
Dante Alighieri: cosa ne penso
Sono passati 700 anni dalla morte di Dante, a mio parere il miglior letterato della storia italiana, almeno. Per celebrare questo avvenimento, volevo dire la mia riguardo all’autore.
Chiaramente, i più lo conosceranno per la “Divina Commedia”, ma bisogna ammettere che egli ha composto molte altre opere, come la “Vita Nova”, le quali sono tutt’altro che pallose se confrontate con quelle di un certo Francesco. Soprattutto nella sopraccitata, si può vedere come Dante riesca a descrivere il suo amore per Beatrice in un’ottima maniera, rendendo il tutto leggero e solenne allo stesso tempo.
Ora, parlando del viaggio ultraterreno durato 21 anni si potrebbe dire che è un capolavoro, già a partire dal fatto che il mondo dopo la morte della Chiesa sia costituito, per buona parte, dall’inventiva di Dante. In realtà c’è altro da dire, perché scrivere più di 30000 versi, mantenendo lo schema delle rime e sillabe intatto e conservando una straordinaria impostazione del racconto può essere opera solo di persone di questo calibro.