
Accogliendo il grido
Accogliendo il grido. Passeggiavo per le vie del centro, di vicoletto in vicoletto. Nel mentre pensavo. Non ho mai amato pensare, concedere libero sfogo alla mente, lasciare inerme che mi conducesse come in balia del vento: ho sempre cercato di tenerla sotto controllo. Ma ogni tanto mi sfuggiva e, quando capitava, dovevo sbrigarmi a riafferrarla, come un palloncino che si libera leggiadro dalle mani di un bambino.