Cambiare l’ambiente: i consigli di papa bergoglio in Laudato si’

L’enciclica “Laudato si” di papa Bergoglio è un messaggio diretto a tutta la popolazione mondiale. Il contenuto del testo contiene, per fortuna (poi mi spiegherò), consigli banali e considerazioni meno approfondite sul mondo che ci circonda. Durante la lettura ho trovato parti che mi hanno fatto storcere il naso.

L’enciclica è una tra le più di successo di tutti i tempi, grazie alla pubblicità fatta da parte di Di Caprio (vedi il celebre documentario Punto di non ritorno – Before the Flood) e della problematica che tratta.
Per onestà intellettuale, vi devo dire che non mi aspettavo nessun commento scientifico da parte del pontefice perché lo ritengo non in grado di legiferare su questi temi. Ma con mia grande sorpresa, ho trovato un papa empirico e capace di formulare critiche ed esempi pratici:”[…]Ricordiamo, per esempio, quei polmoni del pianeta colmi di biodiversità che sono l’Amazzonia e il bacino fluviale del Congo, o le grandi falde acquifere e i ghiacciai[…]”.[1]

Influenza Chiesa

La chiesa cattolica ha un punto ha favore rispetto ad altre associazioni minori (per fondi e per membri): una visione d’insieme e il suo “dominio” diffuso su tutto il globo. Posso capire che questa affermazione possa far male agli atei più convinti, ma non possiamo sottovalutare la forza della Chiesa, intesa come organizzazione o stato a sé stante.
Carlo Pretini nella prefazione:”[…]l’esortazione di Francesco è storicamente quasi inedita perché può smuovere e le coscienze, non soltanto nel mondo cristiano.” Mi sorge una domanda: in che modo è così tanto amato il papa negli altri paesi? In primis, per un fattore religioso e di credenza popolare e perché emana sicurezza, non perché è lui ma ciò che rappresenta. Le religioni monoteiste come l’Islam e il Cristianesimo riservano un potere sulle comunità locali e politiche, maggiore rispetto all’ONU. Perché sono convinto di ciò? Sono convinto della mia affermazione perché le religioni – seppur appartengano alla sfera privata delle persone – in paesi come l’Italia, la Polonia, la Russia, nel Nord d’Africa, nella penisola Arabica oppure in nazioni asiatiche che riconoscono come religione di stato come la Thailandia, la religione ha un’influenza sulla vita politica e sociale.[2]
Attenzione però a non confondere i due termini: religione di stato e teocrazia.
La religione di stato è il credo imposto nella costituzione di una nazione a tutti i cittadini, quindi rispetto alle altre fedi minoritarie presenti sul territorio gode di una maggiore attenzione da parte delle istituzioni pubbliche. Comporta in parole povere: maggiori finanziamenti da parte dello stato. Un esempio è Malta che nel secondo articolo della costituzione stabilisce: “The religion of Malta is the Roman Catholic Apostolic Religion. […] The authorities of the Roman Catholic Apostolic Church have the duty and the right to teach which principles are right and which are wrong”[3] (Invito i lettori a partecipare attivamente alla questione tramite il seguente link su Quora: clicca qui). Invece per quanto riguarda lo stato teocratico è più oppressivo cioè, addirittura: “[…] le autorità civili sono subordinate al clero, dato che la sovranità viene esercitata dalla divinità
attraverso un re, un profeta o un sacerdote”.[4]
Il cattolicesimo ha, dopo le nazioni unite, il raggio di controllo più esteso sul globo: parla a più di 1.359.612.000 di fedeli.[5] Pensate quante nazioni cattoliche ci sono nel mondo: partono dal sud est asiatico fino ad arrivare negli Stati Uniti. Ci sono più chiese che McDonald: rispettivamente 455.839[6] tra parrocchie, missioni, chiese e altri centri contro 38.000.

Conversione ecologica

Il santo padre, accenna spesso il concetto di “conversione ecologica” che è al interno di un tema più ampio. Per conversione si intende di acquisire consapevolezza. In che modo? Francesco considera la Chiesa un mezzo per convertire che deve essere affiancato alla scienza. Infatti nel terzo capitolo sostiene:”[…] il modo in cui di fatto l’umanità ha assunto la tecnologia e il suo sviluppo insieme ad un paradigma omogeneo e unidimensionale. […] Progresso della scienza e della tecnica non equivale al progresso dell’umanità e della storia”.[7] La scienza senza una legge morale, non può portare a nulla di buono, ha riportato il papa, per esempio, i totalitarismi come il nazismo e il comunismo che ha utilizzato le grandi invenzioni della “tecnoscienza” (bombe atomiche, informatica ecc.) per scopi terrificanti.
Quindi si allude che la scienza siccome fondata sulla fredda logica non faccia ricorso a un’etica. Il clero oggigiorno non può più detenere il monopolio dell’etica perché ci sono altre forze in gioco. Francesco dimentica un’idea importantissima della nostra società, di certo molto più antico della chiesa stessa: la legalità. È un concetto che è mutato nel tempo grazie al sentimento. (Approfondimento libro di Nando Dalla Chiesa “La legalità è un sentimento“) La colpa di non esser stati in grado di gestire bene il nostro mondo non è dovuta alla tecnocrazia ma alla nostra scarsa consapevolezza.
Il pontefice, però ricorda che la conversione ecologica non deve opprimere le peculiarità dell’uomo come la conoscenza, volontà, libertà e responsabilità.[8]

Lettura biblica

L’uomo è sempre stato libero, ma (in teoria) custode della terra. Il pianeta ci è stato concesso: noi siamo gli affittuari e Dio il proprietario. Purtroppo come sappiamo il concetto non è arrivato a tutti, dovuto forse alla mal interpretazione delle prime pagine del Libro della Genesi.
E Dio li benedisse; e Dio disse loro: ‘Crescete e moltiplicate e riempite la terra, e rendetevela soggetta, e dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e sopra ogni animale che si muove sulla terra’. (Gen 1,28)
[…]
Dio il SIGNORE prese dunque l’uomo e lo pose nel giardino di Eden perché lo lavorasse e lo custodisse. (Gen 2,15)
Molte persone anche molto intelligenti come Odifreddi[9] ma anche i cristiani fraintendono la Scrittura. La prima parte sembra un invito ad un “sfruttamento selvaggio della natura presentando un’immagine dell’essere umano come dominatore e distruttore”[10], invece non è così perché poco dopo Dio ordina all’uomo di preservare e curare il suo giardino. Purtroppo, e qui do ragione a Odifreddi questo non si è fatto nulla anzi peggio soprattutto dal 1960 in poi.[11]

Soluzioni

Bergoglio alla fine dell’Enciclica propone delle soluzioni a tutta la popolazione mondiale. Alcune espressioni sono forti e molto dirette.

Il Lavoro

Il lavoro è in stretto contatto con i primi versi della Genesi precedentemente citati. Dio ci ha regalato questa terra per custodirla e amarla fino in fondo. Per adempiere a questo compito, l’unico strumento è il lavoro. “Gesù lavorava con le sue mani, prendendo contatto quotidiano con la materia creata da Dio per darle forma con la sua di artigiano”[12].
Peccato che da parte della chiesa cattolica non è sempre stato così tanto santificato il lavoro nella vita del cristiano. Per esempio durante il periodo protestante, in Svizzera si sta diffondendo il calvinismo che vedeva nel successo economico di un ottimo cristiano. “La conseguenza fu che i calvinisti con le loro attività hanno dato un grande contributo allo sviluppo dell’economia capitalistica moderna”[13].

Non uccidere

Papa Francesco, è molto severo in questo passaggio perché tuttora ci scordiamo del problema. Quando pensiamo al riscaldamento globale ci soffermiamo sull’attualissima Romagna oppure all’uragano Ian che ha colpito la Florida nel settembre del 2022, ma ci scordiamo sempre delle nazioni più disagiate. “Per questo i Vescovi della Nuova Zelanda si sono chiesti che cosa significa il comandamento “non uccidere” quando «un venti per cento della popolazione mondiale consuma risorse in misura tale da rubare alle nazioni povere e alle future generazioni ciò di cui hanno bisogno per sopravvivere»”[14]. Quindi per farci scusare dalle popolazioni più povere dobbiamo riconoscere la loro sovranità[15], in tutto e per tutto, a partire dagli organi internazionali e con la diplomazia o una politica di governance.

Conclusioni

Bergoglio ha fatto un buon lavoro: bellissime parole di amore e incoraggiamento. Peccato però che delle volte escano fuori dei antichi cavalli di battaglia della chiesa cattolica come: commenti su vari orientamenti politici e opinioni sulla procreazione.
Comunque il messaggio che il papa vuole indicarci è di fare e ascoltare il giusto, e togliere dalla mente solo i nostri interessi personali. Fare una conversione ecologica partendo dalla scritture. Ascoltare le persone (nazioni) più deboli mettendole d’ora in avanti allo stesso grado di investimenti di Francia, Inghilterra, Stati Uniti, Cina e Russia.


  1. Papa Francesco, Laudato si’: Enciclica sulla cura della casa comune, Milano, San Paolo, 2015, pp. 54-55
  2. Wikipedia Italia. “Religioni di Stato”. wikipedia.it, 8 giugno 2023. https://w.wiki/6s8p
  3. LEĠIŻLAZZJONI MALTA. “Constitution of Malta”. legislation.mt, 11 novembre 2022. https://legislation.mt/eli/const/eng/pdf
  4. Scuola Zanichelli. “Questioni: La monarchia divina e la teocrazia”. online.scuola.zanichelli.it, PDF. https://online.scuola.zanichelli.it/lineamentidistoria-files/Vol_1/PDF_Questioni/LdS1_Teocrazia.pdf
  5. Ansa. “Chiesa: più cattolici nel mondo a 1,35 miliardi, suore in calo”. ansa.it, 21 ottobre 2022. https://www.ansa.it/oltretevere/notizie/cristiani_mondo/2022/10/21/chiesa-piu-cattolici-nel-mondo-a-135-miliardi-suore-in-calo_629eb704-0186-4cee-b076-52bb066a0998.html
  6. Sole24Ore. “Chiesa, 2mila miliardi di immobili nel mondo” sole24ore. st.ilsole24ore.com, 15 febbraio 2023. https://st.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-02-15/chiesa-2mila-miliardi-immobili-082813.shtml?uuid=Ab3cTeUH
  7. Papa Francesco, Laudato si’: Enciclica sulla cura della casa comune, Milano, San Paolo, 2015, pp. 106-107; pp. 113
  8. Papa Francesco, Laudato si’: Enciclica sulla cura della casa comune, Milano, San Paolo, 2015, pp. 117
  9. Il professore Odifreddi, matematico e divulgatore, nelle nell’introduzione del suo libro “Sorella scimmia, fratello verme” apre con le citazioni sopracitate della Genesi, e incolpa l’occidente giudaico-cristiano per aver compiuto atrocità per conto di quelle parole. (Piergiorgio Odifreddi, Sorella scimmia, fratello verme, Milano, Rizzoli, 2021, pp. 11-16)
  10. Papa Francesco, Laudato si’: Enciclica sulla cura della casa comune, Milano, San Paolo, 2015, pp. 77
  11. L’articolo dell’ISPI mette in evidenza 10 differenti grafici che riassumono la situazione attuale del riscaldamento climatico. Pochi paesi stanno contribuendo in modo sufficiente alla risoluzione del problema. (ISPI. “Fact-checking: i cambiamenti climatici in 10 grafici” ispionline.it, 29 ottobre 2021. https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/fact-checking-i-cambiamenti-climatici-10-grafici-32170)
  12. Papa Francesco, Laudato si’: Enciclica sulla cura della casa comune, Milano, San Paolo, 2015, pp. 100
  13. Massimo L.Salvadori. “Treccani Enciclopedia dei ragazzi – Calvino e il calvinismo” treccani.it, Treccani, 2005. https://www.treccani.it/enciclopedia/calvino-e-il-calvinismo_%28Enciclopedia-dei-ragazzi%29/
  14. Papa Francesco, Laudato si’: Enciclica sulla cura della casa comune, Milano, San Paolo, 2015, pp. 99
  15. Papa Francesco, Laudato si’: Enciclica sulla cura della casa comune, Milano, San Paolo, 2015, pp. 157
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Laudato si': Enciclica sulla cura della casa comune.

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Esempi calzanti
  • Papa Bergoglio mi ha stupito. Mettere in primo piano esempi con base scientifica mi ha convinto di più sulla sua tesi principale.
  • Il tema del non uccidere è nuovo per me. Spesso pensiamo e guardiamo solo nostro giardino. Mi ha aperto un mondo.
Interdetto su qualche concetto
  • Mi dispiace dirlo ma temi come la denatalità e conversione ecologica non li ho trovati interessanti e calzanti
Francesco Affinito
Il mio nome è Francesco Affinito. Ho trovato le mie passioni, a mio avviso, molto tardi. Ho fondato questo sito perché avevo il desiderio di creare qualcosa per la comunità e di confrontarmi con essa.

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